Cantori 1960-2010
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Cantori di Assisi
Quarta Rassegna Padre Evangelista Nicolini-Giugno 2016
ASSOCIAZIONE CANTORI DI ASSISI
COMUNICATO
Sabato 18 e Domenica 19 pp. Vv. avrà luogo in Assisi la quarta “Rassegna Corale P. Evangelista Nicolini”, organizzata dall’ Associazione Cantori di Assisi col seguente programma:
Sabato18, ore 17.30, Assisi,Basilica di Santa Chiara, celebrazione liturgica in memoria di coloro che non più tra noi ma che hanno fatto la storia del coro.
I Maestri :Padre Evangelista Nicolini ofm, Fondatore e direttore del Coro Cantori di Assisi, Padre Antonio Giannoni ofm, anch’ esso Direttore del Coro Cantori di Assisi e Padre Alberto Cerroni ofm, organista storico del Coro, Cantori ed Amici.
La celebrazione sarà animata dai Cantori di Assisi diretti dal M° Gabriella Rossi. All’organo P: Maurizio Verde ofm.
Domenica 19, ore 18.00, Assisi, Chiesa di Santa Maria Maggiore, serata musicale con la partecipazione di Cori ospiti.
La serata sarà aperta da Padre Massimo Reschiglian che ricorderà la figura e l’opera del Fondatore del Coro P. EvangelistaNicolini.
Seguirà un breve intervento dei Cantori diretti dal M° Gabriella Rossi. Nell’ordine si esibiranno: Ensemble AdCantus di Foligno Diretto dal M° Francesco Corrias, coro di sole voci femminili Octava Aurea di Perugia, diretto dal M° Mario Cecchetti ed il Coro “Città di Tolentino” diretto dal M° Aldo Cicconofri. Verrà offerto un repertorio molto vario composto per la maggior parte da brani di autori moderni e/o contemporanei.
L’invito è rivolto a tutti e l’ingresso libero e gratuito.
La serata sarà conclusa da un momento conviviale aperto a tutti, offerto dai Cantori di Assisi nella propria sede: Auditorium P. Evangelista Nicolini in Via Sant’ Antonio.
Certa di offrire una serata musicale di alta qualità L’associazione “Cantori di Assisi” auspica una numerosa partecipazione.
Maria Francesca Tanda
Addetto stampa Assoc. Cantori di Assisi.
Concerti di Pasqua 2014
Eccezionale impegno dei CANTORI di ASSISI per i CONCERTI di PASQUA
La Pasqua del 2014 vede per i CANTORI di ASSISI , il prestigioso complesso corale fondato oltre cinquant’anni fa da P. Evangelista Nicolini ed oggi diretto dalla M. Gabrielle Rossi, un eccezionale impegno.
Il 16.04.2014 terranno, alle ore 21, nella Basilica di S. CHIARA , in Assisi, il 54° concerto di Pasqua, che vedrà anche, a testimoniare la sinergia il mondo francescano, la partecipazione della “Schola Gregoriana Assisiensis” diretta dal M° P. Maurizio Verde, OFM.
Il tema conduttore: “Victimae Paschali Laudes”, sarà svolto dalla Schola, con sole voci virili di canto gregoriano mentre, parallelamente, i Cantori diretti dalla M° Gabriella Rossi e accompagnati all’organo dal M° Angelo Silvio Rosati, eseguiranno brani polifonici composti in diversi periodi storici: da Palestrina ad autori moderni, i brani riproporranno i medesimi argomenti trattati dal canto gregoriano.
Il pubblico avrà un’inedita possibilità di esplorare modi e modalità compositive diverse sul tema della Passione.
Il concerto si concluderà con due Alleuja. Gregoriano il primo: acclamazione “ante Evangelium” con doppio vers. dalla “Missa in die” della Domenica di Pasqua e, particolarmente suggestivo, il secondo del compositore americano Randall Thompson (1899-1984) a 4 voci dispari.
Il 17.04.2014 alle ore 18.30 i Cantori di Assisi saranno al Quirinale, a Roma, ove nella Cappella Paolina avranno l’onore., eccezionale, di eseguire i brani canori della S. Messa di Precetto Pasquale del Presidente della Repubblica, solenne evento religioso riservato a tutti i collaboratori della Presidenza della Repubblica.
Per i Cantori di Assisi l’invito al Quirinale è non solo un grande onore ma anche il riconoscimento del livello qualitativo artistico che il sodalizio canoro, che ha rappresentato lo spirito di Assisi nel mondo, ha raggiunto.
Al termine della S. Messa i Cantori di Assisi, nella persona del presidente, Roberto Leoni, doneranno al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, una copia della stampa in fac simile del Codice 338 - realizzata per la prima ed unica volta in otto secoli dalla Fondazione Sorella Natura - , contente i più antichi testi francescani e la stesura del Cantico delle Creature. Un mazzo di fiori sarà donato alla signora Clio Napolitano dalla direttore dei Cantori, M. Gabriella Rossi.
CONCERTO DI NATALE 2013
Cari Amici,
il titolo del nostro concerto è volutamente evocativo.
L’incanto del Natale è, per i credenti, un intimo sentire che è nato e continua a nascere, spontaneo, nei cuori dei bimbi di ieri e di oggi.
Un incanto che sa di delicata tenerezza e che, col tempo, si trasforma in un sentimento profondo che racchiude e declina quanto di buono e nobile distingue gli “uomini di buona volontà.” Ha il sapore della famiglia, degli affetti condivisi, delle difficoltà affrontate e, qualche volta, della riconciliazione. E’ un incanto che ci accompagna e non ci abbandona, rinascendo, di anno in anno, non appena ci si appressa a fare memoria del miracolo di quella notte lontana.
Anche Francesco, il nostro San Francesco, la Vigilia di Natale del 1223, volle “fare memoria”, ma in un modo particolare, un modo che gli facesse quasi toccare con mano i disagi sofferti da quella poverissima famigliola e dal divino neonato che, con infinita dolcezza, chiamava il “Bambinello di Betlemme”. Rivolgendosi alla gente accorsa da ogni dove per ascoltarlo e pregare insieme a Lui, penetrò i loro cuori e fece scaturire quell’Incanto germogliato nella Notte delle notti.
È a Greccio, infatti, che, crediamo, si possa trovare l’origine di questo sentire che ci rapisce ancora oggi, è lì che “l’ Incanto” affonda le sue radici, emanazione e propagazione della Santa Notte di Betlemme.
Buon Natale, dunque, cari amici, con l’augurio di un “Incanto” che sempre vivifichi il cuore di tutti noi.
M. Francesca Tanda
CONCERTO SANTA CECILIA 2013
Amici carissimi,
questa sera siete invitati a teatro e, mentre scorrete il ricco programma di sala, vi suggeriamo un tour, virtuale e fantastico, dei più prestigiosi teatri d’ Opera: il Teatro dell’Opéra di Parigi, gli italiani Teatro alla Scala, e Teatro La Pergola di Firenze, il Teatro dell’Opera di San Pietroburgo, fino al Teatro dell’ Opera del Cairo sul quale si allunga, misteriosa e conturbante, l’ombra delle piramidi di Giza.
E’ oggi, infatti, di scena Giuseppe Verdi e quei teatri che sembrano ancora rimandare gli echi della possente, appassionante e travolgente creatività musicale del Cigno di Busseto, sono stati il palcoscenico dei suoi più grandi successi che, ancora oggi, avvincono, conquistano, trascinano e restano immortali.
Sulla scia di questo fascino e per rendere omaggio al nostro grande e geniale compositore, i Cantori hanno accettato una sfida con se stessi: abbandonando, per questa sera, il loro consueto repertorio fatto di polifonia, di musiche a cappella e di dolci melodie entrano nel seducente mondo del teatro lirico, per loro assolutamente insolito, e vi offrono un’ immersione in quello Verdiano.
E così, il lamento nostalgico degli schiavi Ebrei, l’ animarsi di un accampamento gitano al sorgere del giorno, lo sfilare di stendardi e vessilli di appartenenze diverse in guerre di liberazione o di conquista, la bella Amneris e le sue ancelle, arie vivaci o cupe e celebri romanze fino al brillante Brindisi della Traviata, duetto di fama universale, costituiscono la sfida di cui si diceva poc’anzi e che, immaginando con voi lo sfavillare delle luci di quelle rinomate ribalte, i Cantori vi dedicano accompagnati al pianoforte dal M° Stefano Ragni.
A noi la sfida, dunque, cari amici, a voi il verdetto!
Maria Francesca Tanda
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